venerdì 5 dicembre 2014

A secco!



Ahia se il buongiorno si vede dal mattino, cominciamo male. Se non consideriamo le località dotate di ghiacciai, sono pochi, pochissimi i comprensori che hanno aperto i battenti per il classico ponte dell'Immacolata che inizia domani. 
Trovate un dettaglio sull'aggiornato skiinfo
In sostanza... scordatevi di sciare come si deve. Poche le piste aperte: quelle con un innevamento decente sono oltre i 2.200 metri. L'unica località che, come di consueto, riesce a offrire la maggior parte delle sue piste è Cervinia. In Piemonte le piccole Pontechianale, Argentera, Prali e San Domenico Varzo aprono e mettono ko il gigante Via Lattea (che dichiara di non aprire nessun impianto...e io non ho memoria di un evento simile nel passato... in realtà i Francesi di Monginevro dovrebbe aprire un paio di impianti in quota ma per ora tutto tace); anche il nevosissimo Cuneese piange: tutto chiuso. In Lombardia un pugno di stazioni aprono per onorare un week end al quale i Milanesi sono molto affezionati... ma anche qui poca roba (con l'eccezione di Livigno, qui una varietà di piste aperte dovrebbe esserci).
Trentino e Alto Adige sono messe ancora peggio a causa della più bassa quota media delle piste (dal disastro si salvano solo Campiglio e Cortina).
Al di là del confine la situazione è identica...
Le previsioni danno un riallineamento delle temperature e qualche fiocco nei prossimi giorni.
Confidiamo in Babbo Natale.







venerdì 14 novembre 2014

And the winner is... Argentera! Apertura 15 Novembre 2014!

La piccola località di Argentera (Cuneo) è passata attraverso travagliate vicissitudini. Nata come avanposto per una stazione ski-total sul modello Francese negli anni '70, ha poi dovuto ridimensionare le proprie ambizioni ritagliandosi un ruolo di piccola località della provincia di Cuneo. Un'area che già di suo non godeva di buoni collegamenti... immaginatevi quindi la piccola Argentera (e per la precisione il comune di riferimento è Bersezio) che si trova a circa 1 ora di auto (su tortuosa strada che conduce al Colle della Maddalena) da Cuneo...

A parte le difficoltà logistiche, questa stazione gode indubbiamente di un vantaggio importante: la quota. E' l'unica località della provincia di Cuneo che raggiunge i 2.500 metri e che fornisce un dislivello totale di 1.000 metri. Non male eh? Questo spiega le provvidenziali nevicate dei giorni scorsi (in tutto l'arco Alpino fino ad oggi non ha mai nevicato al di sotto del 1.800 metri), che consentono un incredibile anticipo di stagione pressochè esclusivo (se escludiamo le località che si arrampicano fino ai ghiacciai).

Nel corso degli anni questi impianti si sono fermati, sono ripartiti, per poi fermarsi di nuovo, per poi rinascere a nuova vita. Oggi (anzi per la precisione domani), tutto si rimette in moto con slancio, grazie anche all'entusiasmo del nuovo gruppo di lavoro di Argentera Ski. Per questo week end in funzione la seggiovia e lo skilift in quota. Appena l'innevamento sarà completo si aggiungeranno altri due skilift... Good luck ArgenteraSki!






martedì 11 novembre 2014

Liar Liar...


Ci aveva davvero intenerito il fantastico 67° posto di Vanessa Mae... insomma una gara da schifo, ma era Vanessa Mae la sexy violinista... alle Olimpiadi di Sochi (leggete l'articolo qui) ! Invece, alla fine, la qualificazione ai Giochi non era altro che un'astuta organizzazione del suo management. Almeno così risulterebbe dall'articolo pubblicato oggi da La Stampa. Alla fine hai stonato cara Vanessa...

We were really touched by the fantastic 67th place of Vanessa Mae ... in short, a race like crap, but she was the sexy violinist Vanessa Mae ... at the Olympic Games in Sochi (read the article here)! Instead, at the end the qualification at the Games was nothing more than a clever organization of her management. At least that's what an article published today by italian La Stampa says. At the end you had out of tune... dear Vanessa...



lunedì 9 giugno 2014

Sci al plasma... come l'Enterprise!

Pare che quello che ho sempre pensato fosse la modalità con la quale l'astronave Enterprise si muovesse nello spazio, sarà il futuro dei nostri prossimi sci... e pare che non dovremo aspettare molto!
Ecco gli sci al plasma.

L'articolo di Repubblica lo potete trovare qui



giovedì 10 aprile 2014

Se fa troppo caldo non sciare... nuota!

Si è rinnovata a Prato Nevoso, Cuneo, la consuetudine dello Spring Splash, ovvero: fa caldo, sto sciando ma verrebbe voglia di farsi una nuotata... uniamo le due cose! Quest'anno il tema era Flower Power.

Se volete sapere come è andata cliccate qui

In Prato Nevoso, Piedmont, the 2014 edition of Spring Splash, ie: it's hot, I'm skiing but I'd love to take a swim too ... let's combine the two! This year the theme was Flower Power...

Look at what happened here



martedì 18 febbraio 2014

What matters is taking part - L'importante è partecipare

La famosa violinista Britannica Vanessa Mae ha coronato il sogno di partecipare alle Olimpiadi. Ultima dopo la prima manche del gigante femminile a Sochi, ha corso per la Tailandia grazie alla nazionalità del padre (per questo motivo ha gareggiato con il cognome Vanakorn.

The famous British violinist Vanessa Mae has crowned the dream of participating in the Olympics. In last position after the first run of the giant women in Sochi, she participated for Thailand thanks to the nationality of her father (which is why she competed with the surname Vanakorn).






Eccola al traguardo. Forse non è proprio la tua strada Vanessa...
Here she is at the finish line. Maybe it's not just your own way Vanessa ...


Meglio il violino!
it is better if you play the violin

lunedì 17 febbraio 2014

Pragelato goes to Romania

E' proprio vero che un aiuto può sempre arrivare, anche inaspettatamente. Pragelato, piccola stazione sciistica a pochi chilometri da Sestriere e dal mega comprensorio della Via Lattea (a cui è collegata grazie a una funivia) ha forse trovato il modo di riaprire le sue seggiovie.
Un imprenditore Rumeno ha infatti manifestato interesse nel rilevare gli impianti. Il piccolo comprensorio, in realtà, ha un sacco di potenzialità essendo collegato sci ai piedi a una delle più grandi ski aree Italiane (la Via Lattea per l'appunto)...

Trovate l'articolo su repubblica qui!



Pragelato, a small ski resort a few miles from Sestriere and the Via Lattea ski area (to which it is connected by a cable car) might have found a way to reopen its chairs. 
In fact a Romanian entrepreneur has expressed interest in acquiring its lifts. This small resort has a lot of potential being connected skis at one of the largest Italian ski areas (the Via Lattea) ... 

Find the article here on the Italian newspaper website Repubblica (in Italian)!

mercoledì 5 febbraio 2014

Grande sci, grande solidarietà!

Avete mai pensato che sciando potete compiere anche una buona azione? Ebbene, anche quest'anno avete l'occasione per divertirvi e aiutare la ricerca con la seconda edizione di I Light, la fiaccolata che si svolgerà a Pila in Valle d'Aosta... Sotto tutte le info!

Se volete invece delle informazioni su Pila, le trovate qui.





Fiaccolata di solidarietà
per la lotta ai tumori del seno 
Pila (Valle d’Aosta), 8 febbraio 2014
Sabato 8 febbraio 2014 a Pila, in Valle d’Aosta, torna per il secondo anno consecutivo “I Light Pila”, la fiaccolata in rosa di solidarietà per la lotta ai tumori del seno.
La discesa con le speciali torce led, che partirà da 10 punti diversi della stazione per concludersi all’altezza dell’arrivo della telecabina Aosta-Pila, si potrà effettuare con gli sci, lo snowboard, a piedi o con le ciaspole, ed è rivolta a tutti, adulti e bambini.
I partecipanti passeranno sotto l’arco in zona Baby Gorraz dove saranno contati uno ad uno per battere il record della fiaccolata più numerosa ed emozionante e soprattutto il record della solidarietà: l’intero ricavato delle iscrizioni (a partire da 12 €) sarà devoluto alla Susan G. Komen Italia, organizzazione senza scopo di lucro, basata sul volontariato, che opera dal 2000 nella lotta ai tumori del seno su tutto il territorio nazionale.
Media partner dell’iniziativa è la rivista Cosmopolitan che ha scelto di sostenere questo importante progetto di sensibilizzazione sulla salute delle donne, in linea con il ruolo di guida e di ispirazione che le lettrici le riconoscono ogni mese.


COME ISCRIVERSI
  • di persona, presso le biglietterie della cabinovia Aosta-Pila
  • on line, dal sito www.pila.it , o www.komen.it/iscrizionipila con carta di credito o tramite Paypal
  • presso i bar/ristoranti, esercizi commerciali, alberghi di Pila
Presentando la ricevuta di pagamento sarà possibile ritirare la fiaccola il giorno dell’evento presso lo ski village collocato in piazzetta a Pila.
La telecabina Aosta-Pila sarà aperta sino alle 24 e gratuita dalle 17 in poi per tutti.
Speciale Skipass:Per tutti i partecipanti alla fiaccolata, Skipass a 30 € (anziché 37 €)


Speciale soggiorno “I light Pila”:
Con la raccolta di fondi in favore della Susan G. Komen Italia, Pila sostiene attivamente un progetto di solidarietà “in rosa” e perciò dedica una proposta di soggiorno speciale alle donne che saranno nella località in occasione della fiaccolata, dal 2 al 9 febbraio 2014, senza trascurare i loro accompagnatori.
In  Hotel,  B&B:
Ladies
- 3 notti + 2 giorni Skipass a partire da € 150,90
- 7 notti + 6 giorni Skipass a partire da € 347,60
Gentlemen
- 3 notti + 2 giorni Skipass a partire da € 171,90
- 7 notti + 6 giorni Skipass a partire da € 392,60


martedì 4 febbraio 2014

Luxury luxury luxury!

Sembra che l'hotel Hermitage di Cervinia sia stato recentemente eletto a Kitzbuhel (ai neonati World Ski Awards) come il miglior hotel boutique delle Alpi Italiane... Di sicuro il comprensorio all'ombra del Cervino merita una visita. Sinceramente non so se merita i 600 euro a notte per una deluxe o i 1000 per una master suite (alla fine è una pura questione di portafoglio!). I Reali di Svezia, ad ogni modo, nelle vacanze di Natale hanno pensato che ne valesse la pena. Nel caso voleste trattarvi nello stesso modo...
Tra i vari altri vincitori ci sono in Francia il K2 di Courchevel (il cui sito ha davvero un'atmosfera scientifico-deprimente), l'hotel Aurelio a Lech in Austria...





It seems that the Hermitage hotel in Cervinia, Italy, was recently elected in Kitzbuhel (at the brand new Ski World Awards) as the best boutique hotel in the Italian Alps ... Certainly the Matterhorn worth a visit. I honestly do not know if it is worth the 600 Euros per night for a deluxe or 1000 for a master suite (at the end is a pure question money!). The Royal Family of Sweden, however, have thought that it was worth it for their Christmas holidays . In case you want to treat you the same way ... 

Among the various other winners are the K2 Courchevel (whose website has a depressing /scientific athmosphere) in France, in Austria Hotel Aurelio in Lech ...


http://www.hotelhermitage.com/index.php?lingua=it

http://www.hotellek2.com/fr/

http://www.aureliolech.com/2008/index.php?language=en



giovedì 30 gennaio 2014

Sestriere, Italy (eng)

la versione Italiana di questo articolo è qui

Despite being a quite featureless (unless you consider its jewelry stores and dozens of boutiques scattered here and there ... ) and, frankly , quite ugly village, there is no doubt that Sestriere finds its place within the Gotha of winter tourism. In fact, there are very few places that have a past and present sport heritage like the one of this town in the Turin Alps. Several editions of the World Cup , World Championships and, most importantly, the Turin 2006 XX Olympic Winter Games were held on these tracks.
Created from scratch in the 1930s, it was one of the first resorts to be conceived for and revolve exclusively around skiing. Its two famous tower-hotels have rapidly become the symbol of the town.
Sestriere is now at the centre of one of the largest ski areas in the Alps, the Via Lattea, which connects — through ski routes — five resorts in Italy and one in France for a total (declared ) of 400km of slopes. In addition to this, Sestriere is  easily accessible ( the Turin - Bardonecchia highway and Oulx railway station are only a few kilometers away from it) and very well-equipped. The other side of the coin is that one should be prepared to spend quite a lot of money to stay in one of the many local hotels or to eat at one of the various classy restaurants available.
Needless to say, there are so many beautiful tracks here and you'll be spoilt for choice, especially if you plan a long stay and you have the chance to explore the entire Via Lattea surroundings. This review, however, focuses in particular on the area of Sestriere.

Olympic Aristocracy


Ski Area

Created in the 80s, unifying the resorts of Sauze d'Oulx, Sestriere, San Sicario / Cesana , Claviere and the French Montgenevre, the Via Lattea was one of the first major Italian ski area. Its extension remains impressive even today. From the top of Mount Fraiteve, ideally at the center of the Via Lattea, at 2700 meters, your view over the skiable area extends to the horizon in all directions.
Unfortunately, there are a few drawbacks that prevent you from enjoying to the fullest the vastness of the area (going to Claviere from San Sicario, for example, requires about 20/25 minutes of ups-and-downs by skilifts ...). However, if you are up for it, in one day you can visit all the locations of the ski area                               (I recommend watching the clock and not being late ... the consequences could be dire! )
My advice is to choose a specific area and explore its tracks, without the stress of  the facilities’ closing time.
With regard to Sestriere, in particular, three areas can be defined: the Sises (the one facing the village, where we find the bizarre coexistence of extremely challenging runs such as Kandahar Slalom and those for beginners), Borgata Sestriere (mostly easy tracks), and Mount Banchetta (with long beautiful runs that end in Borgata).


In pink my favourite runs


Here are my favorite slopes:

Fantastica Kandahar Nasi
-          Kandahar Nasi. Not to be mistaken with the slalom run bearing a very similar name. This track has undergone several changes up to the current shape for the 2006 Olympics, when it hosted the downhill and superG events. It may be difficult to locate it in the maze of tracks and variations on Mount Banchetta (the rare indication signs will not help you). However, once you do this track, the satisfaction alone is worth the ‘logistics’ trouble. Starting from the arrival of the Motta skilift at 2800 meters, on the left, a really challenging first part (and often with humps) leads you to a central part full of slope variations that are really fun (though crowded). In the final long schuss, your legs will ask for mercy!

-          63 On this broad plateau of Mount Banchetta you will have fun on this beautiful, sunny red slope. Here, in contrast to many ‘sisters  slopes’ in the same area, you will not find many skiers and you can also engage in large and fast curves. Shortly before the end of the runway, if you want, you may divert to the right on the slower track that leads to Pragelato. It's very restful (even from the point of view of landscape ) and is brand-new (which is really a rarity in this area!).

Final part of the 63

-          Kandahar SlalomTo be honest, as often happens to the slopes used for the World Cup slaloms, this track certainly does not stand out for being particularly fun. Everything changes when the upper part of the slope is open (track 5, unfortunately very exposed to the whims of the wind). Mix all this together and you will have a fantastic giant slalom track. Technical, difficult and renowned. In the air, the aura of Alberto Tomba and Benjamin Raich.


Kandahar Slalom...




Skipass


In one word: cheap. I do not think you can find this quality/price ratio elsewhere in the Alps.
The daily pass valid throughout the Via Lattea, except for Montgenevre, costs only €36 (€47 with that area included). A six-day pass costs €190(only for the Italian area; the cost of a daily extension to include Montgenevre is €23... not a deal). A six-day pass for the whole area (including Montgenevre ) costs €240.

Skitrotter Tips

  • Via Lattea is one of the few districts that promotes online purchases, with a €2 discount on the full price. If you think it’s not that much, consider that the real benefit is to avoid the long lines at the cash (especially in high season and public holidays).
  • Coming from the A32 Turin –Bardonecchia highway, you can save time and gas and avoid nerve attacks (finding a parking place here is easier), stopping in Cesana Torinese and reaching the area of Sestriere (from San Sicario), via gondola lift.
  • Sestriere hosted the first World Cup night race: a powerful lightning system brightens up the Kandahar Slalom track. But the greatest news is that if you have a valid daily ski pass, your skiing under the stars is for free! Find out on the ski area’s website the evenings when the facility is in operation.
  • For a lunch break on the slopes, try Chisonetto (Banchetta area): good, fast (for me a feature that worths gold) and topped off with a fantastic view.
  • Many spots for après-ski. The one that seems to be the coolest this winter is GFC (to avoid during lunchtime ... biblical waiting for a meal!), it's located on the slopes in front of the village. 
  • Not necessarily the dinner should be expensive: great pizzas and a decent final bill at Lo Scoiattolo, in the village. 
  • If the force still is with you, do not miss an evening at Tabata, historical club (not only for Sestriere, but for the whole Turin area).

Info

Sestriere (Torino), Italy

By car, A32 highway, Oulx exit, then 25 minutes on state road to destination
By train, FS station Oulx-Cesana-Sestriere and 25 minutes by bus
By plane, Torino Sandro Pertini Airport (109 km)

www.vialattea.it






Visualizzazione ingrandita della mappa



Neighborhood

Sauze d'Oulx (26 Km)
Bardonecchia (35 km)
Serre Chevalier (32 km)


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lunedì 27 gennaio 2014

Sestriere, Italia (Ita)

the english version of this post is here

A dispetto di un paese decisamente anonimo (se non si considerano le gioiellerie e le decine di boutique sparse qua e là…) e, diciamolo, piuttosto bruttino, è indubbio che Sestriere fa parte dell’aristocrazia del turismo invernale. Sono veramente poche, infatti, le località che vantano un passato e presente sportivo come quello della stazione turistica del torinese. Svariate edizioni della Coppa del Mondo, Campionati Mondiali e, soprattutto, i XX Giochi Olimpici Torino 2006 sono passati su queste piste.
Creata dal nulla negli anni ’30, è stata una delle prime località a nascere e a vivere esclusivamente intorno allo sci. I due celebri alberghi a torre sono diventati in breve il simbolo della stazione.
Sestriere oggi è al centro di uno dei comprensori più vasti delle Alpi, la Via Lattea, che collega, sci ai piedi, 5 stazioni in Italia e una in Francia per un totale (dichiarato) di 400 km di piste. A questo aggiungete che è una località facilmente raggiungibile (l’autostrada Torino – Bardonecchia e la stazione ferroviaria di Oulx sono a pochi chilometri) e molto ben attrezzata. Sull’altro piatto della bilancia preparatevi a spendere non poco se vorrete soggiornare in uno dei tanti hotel della località o se vorrete mangiare in uno dei vari ristoranti a disposizione.
Inutile a dirsi che ci sono davvero tante belle piste e avrete l’imbarazzo della scelta, soprattutto se a fonte di un lungo soggiorno avrete l’opportunità di esplorare l’intero comprensorio della Via Lattea. Questa recensione, in particolare si concentra però sull’area di Sestriere.

Aristocrazia Olimpica


Comprensorio
Creata negli anni ’80, unificando i comprensori di Sauze d’Oulx, Sestriere, Sansicario/Cesana, Claviere e la francese Montgenevre, la Via Lattea è stato uno dei primi grossi comprensori Italiani. L’estensione, anche oggi, è ragguardevole. Dalla cima del monte Fraiteve, idealmente il centro del comprensorio, a 2700 metri, il vostro orizzonte spazierà su un’area sciabile che si estende in tutte le direzioni.
Rimangono alcuni nodi che impediscono, in realtà, di godere appieno della vastità del comprensorio (passare da Sansicario a Claviere ad esempio implica circa 20/25 minuti di discese e risalite su impianto…). Tuttavia, se ne avete voglia, in una giornata è possibile visitare tutte le località della ski area (mi raccomando occhio all’orologio e non attardatevi… le conseguenze potrebbero essere disastrose!).
Il mio consiglio è quello di scegliere una zona specifica e esplorarne le piste, senza l’ansia della chiusura degli impianti.
Per quel che riguarda Sestriere, in particolare, distinguiamo 3 aree: il Sises (quella di fronte al paese, dove troviamo la bizzarra convivenza di piste estremamente tecniche come la Kandahar Slalom con quelle per principianti), Borgata Sestriere (piste in prevalenza facili) e il monte Banchetta (con le lunghe e bellissime piste che terminano a Borgata).


In rosa le mie piste preferite...


Ecco le mie preferite:

Fantastica Kandahar Nasi
-          Kandahar Nasi. Non vi confondete con l’omonima Slalom. Questa pista ha subito diverse variazioni  fino ad arrivare all’attuale conformazione per le Olimpiadi del 2006, quando ha ospitato le gare veloci dell’evento. Potrebbe essere difficile individuarla nel dedalo di piste e varianti presenti sul monte Banchetta (le rare segnalazioni del numero della pista non vi aiuteranno). Tuttavia la soddisfazione nel percorrerla vale la fatica “logistica”. Partendo dall’arrivo dello skilift Motta a 2800 metri, a sinistra, un primo muro (davvero impegnativo e spesso gobboso) vi conduce a una parte centrale piena di varianti di pendenza e davvero divertente (anche se affollata). Nel lungo schuss finale le vostre gambe chiederanno pietà!

-          63 Su quest’ampio plateau del monte Banchetta vi divertirete su questa bella Rossa assolata. Qui al contrario di tante “sorelle” della stessa area, non troverete molti sciatori e potrete impegnarvi anche con ampi curvoni veloci. Poco prima del termine della pista, se vorrete, deviate a destra e provate la tranquilla pista che scende a Pragelato. E’ molto rilassante (anche dal punto di vista paesaggistico) ed è completamente nuova (che da queste parti è davvero una rarità!).
ecco la parte finale della 63

-          Kandahar Slalom. Ad essere onesti, come spesso avviene per le piste utilizzate per gare di slalom in Coppa del Mondo, questo tracciato non brilla certo per essere particolarmente divertente.  Tutto cambia quando viene aperta anche la parte superiore (la pista 5, purtroppo molto esposta ai capricci del vento). Legate insieme il tutto e otterrete una fantastica pista da gigante. Tecnica, difficile e blasonata. Nell’aria lo spirito di Alberto Tomba e Benjamin Raich.


Khandar Slalom... 




Skipass

In una sola parola: conveniente. Sulle Alpi non credo ci sia un rapporto qualità/prezzo di questo genere.
Il giornaliero per tutta la Via Lattea senza l’area di Montgenevre costa solo 36 euro (47 euro con). Sei giorni a 190 Euro (solo Italia, il costo di un’estensione giornaliera anche a Montgenevre è di 23 Euro… non un’affare). Sei giorni per tutto il comprensorio (incluso Montgenevre) 240 Euro.

Skitrotter Tips

  • ViaLattea è uno dei pochi comprensori che agevola l’acquisto on line, scontandolo di 2 Euro rispetto a quello tradizionale. Se vi sembra poco considerate che il vero vantaggio sarà quello di evitare le lunghe code alle casse (soprattutto in alta stagione e nei giorni festivi). Per acquistare on line è richiesta la Via Lattea Card che però (almeno per quella volta) dovrete acquistare alla cassa dopo averla prenotata on line almeno 48 ore prima.
  • Arrivando dall’autostrada A32 Torino-Bardonecchia, potete risparmiare tempo, benzina e salute nervosa (trovare un parcheggio qui è più semplice) fermandovi a Cesana Torinese e raggiungendo l’area di Sestriere (passando da Sansicario) tramite una comoda telecabina.
  • Sestriere ha ospitato la prima gara di Coppa del Mondo in notturna della storia del trofeo: un potente impianto illumina a giorno la pista Kandahar Slalom di fronte al paese. Ma la vera notizia è che se avete uno skipass valido per la giornata in corso, la sciata sotto le stelle è gratuita! Informatevi sulle sere in cui l’impianto è in funzione sul sito del comprensorio.
  • Per una pasto sulle piste buono, veloce (per me una caratteristica che vale oro) e condito da una fantastico panorama, vi consiglio lo storico Chisonetto sulle piste del Banchetta.
  • Molti i locali dell'apres-ski. Tra tutti quello che sembra essere più in voga per quest'inverno è il GFC (da evitare però accuratamente all'ora di pranzo... tempi biblici per un pasto!), lo trovate sulle piste davanti al paese.
  • Non necessariamente la cena deve essere un salasso per il vostro portafoglio: in paese ottime pizze e un conto dignitoso presso Lo Scoiattolo.
  • Se le forze sono con voi, non perdetevi una serata al Tabata, storico club non solo di Sestriere, ma di tutta l'area di Torino.

Info

Sestriere (Torino), Italia

In auto, autostrada A32, uscita Oulx e 25 minuti di statale fino a destinazione
In treno, stazione FS Oulx, Cesana, Sestriere e 25 minuti di bus in connessione
In aereo, Torino Sandro Pertini (109 km)

www.vialattea.it






Visualizzazione ingrandita della mappa



Vicino a...

Sauze d'Oulx (26 Km)
Bardonecchia (35 km)
Serre Chevalier (32 km)


More Info

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giovedì 16 gennaio 2014

Mega ski area on the way!

Sembra che in Valle d'Aosta stiano studiando un collegamento che unisca l'area di Cervinia e Zermatt con il Monterosa Ski (Champoluc-Gressoney-Alagna), il che porterebbe alla creazione di un comprensorio di circa 530 chilometri di piste. A prescindere dall'oggettiva difficoltà tecnica nel collegare queste valli (basta guardare una cartina per capirlo), dal monumentale investimento, a me da tanto l'idea di bufala...

Trovate comunque la notizia integrale qui



It seems that in Aosta Valley Region, in Italy, they are evaluating to connect the area of ​​Cervinia and Zermatt with the Monterosa Ski (Champoluc-Gressoney-Alagna), which would lead to the creation of a giant ski area of 530 kilometres. Apart from objective technical difficulties in connecting these valleys (just look at a map to figure it out),  and the monumental investment... I think that is just going to be a spoof...

Anyway the whole article is here (Italian)


martedì 7 gennaio 2014

Update 2014!

ok ok... non sono sparito... Un po' in ritardo ritorno a scrivere su queste pagine... In attesa della pubblicazione di altre recensioni (Sestriere e MondolèSki in Italia sono in arrivo), ho provveduto ad aggiornare le informazioni relative alle stazioni recensite lo scorso anno.
Troverete prezzi in aumento e (pochi) prezzi in diminuzione, skipass spariti (è il caso di Montgenevre, dove pare non esistere più lo "storico" giornaliero Monginevro-Monti della Luna, disponibile solo sui plurigiornalieri)...



ok ok ... I have not disappeared ... Here I'm back again on these pages ... Waiting for the publication of new reviews (and MondolèSki Sestriere in Italy are coming soon), I proceeded to update the information on the resorts reviewed last year.
You will find rising prices and (few) decreasing ones, day passes disappeared (the case of Montgenevre, where apparently it does not longer exist the "historic" day pass Montgenevre -Claviere, only available on multi-day) ...