lunedì 24 giugno 2013

Is it hot? Go under a roof: SkiDubai!

read it in Italian

On May 1st a fantastic winter season ended, a very generous one for Europe, with record-setting snow in many resorts.
But since the world is full of ‘snow maniacs’ (!) and not everyone can afford flying around the globe, a few years ago a smart group of entrepreneurs had the idea of
the century: find a slope (or, better, create one), put a roof over it, place snowmakers along it, spend billions on electricity to drop the temperature below zero and there you are. No need for glaciers, or airplanes: perennial snow is just around the corner.
Would you consider it the craziest (and silliest ... let’s face it) idea of the century? Well, you’d better know that Skidomes have sprung up like mushrooms: born as bizarreness for the Land of the Rising Sun (as usual), even in a very serious country like Germany they have now become very serious fitness places (yes, just like a gym).



From my part, I definitely couldn’t miss this idyllic experience. So when I went to Dubai, I took the chance to ski at SkiDubai. Basically, the celebration of energy waste: 40 Celsius outside and -2 inside, a chairlift, a track with a couple of variations, a chalet on the slopes (believe it or not), a pitch for children, and a tube park.
The experience began with the equipment rental (included in the entry price). Skis: not bad. Boots: terribly deformed (ok, I know we are talking about renting but the boots I was given probably had been used by men with the fattiest ankles ever), to the point that I had to buckle them as tight as possible to make them even only seem snug enough for skiing!
Clothing: anorak and extra-thin trousers (hey, am I too fussy?... minus 2 is not that cold after all !?), with a single micro pocket.
Anyway, there I was, with very few other customers (me and two other Europeans, a few Russians, three Canadians, and a local boy who, on the way with the chairlift, told me with his disarming candour that the weekend before he had been to Italy to watch the match of Milan football team ... and he had travelled by Dad's plane).

Unexpectedly, I found a good snow-base (clearly ultra-transformed), without the slightest presence of ice or hard snow. So it's hard to admit it, but in the end it was fun. The almost total absence of people on the track allowed me to make any kind of trajectory (for the about twenty-second downhill!), take pictures and explore this arctic microcosm in the middle of the desert.

After about an hour at that temperature, the chalet suddenly became very attractive (well, I had thought the light clothes were a sign of careless organization, but I was wrong ...). After a hot chocolate and twenty more minutes skiing, my SkiDubai experience ended.
Am I glad to have given it a try? Yes . Would I do this again? I don’t think so ...



However, if you do not want to miss out the opportunity of indoor skiing, you should know that:
- the Alpin Center in Bottrop (Germany) has the longest ski track (640 meters)
http://www.alpincenter.com/bottrop/startseite/

- again in Germany, in Oberhof, you can do cross-country skiing on a circuit of nearly 2 km;
- about 17 countries are home to similar amenities, and at least 7 more (including Italy, the USA and Sweden) are ready to take this great (?) step.

PS: bring your thermal underwear ...

mercoledì 19 giugno 2013

Fa caldo? Riparatevi sotto un tetto: SkiDubai!

Con il primo maggio si è chiusa una fantastica stagione invernale, davvero generosa in Europa, con tante stazioni che hanno raggiunto innevamenti record.
Ma siccome il mondo è pieno di maniaci della neve (!) e siccome non tutti hanno le disponibilità per volare dall’altra parte del globo, ecco che un arguto gruppo d’imprenditori, qualche anno fa, ha avuto l’idea del secolo: prendi un pendio (o, meglio, crealo), coprilo con un tetto, posiziona dei cannoni sparaneve, spendi miliardi in energia elettrica per portare la temperatura sottozero e voilà. Non servono ghiacciai, non servono aerei: la neve perenne è dietro l’angolo di casa.
Vi sembra l’idea più pazza (e stupida… diciamocelo) del secolo? Sappiate che gli Skidome si sono moltiplicati come funghi. Da stravaganza per il popolo del sol levante (tanto per cambiare) a luogo di fitness (sì proprio come una palestra) nella serissima Germania.

Dal mio canto non potevo farmi mancare anche questa idilliaca esperienza e, di passaggio a Dubai, ho voluto fare qualche curva allo SkiDubai. Praticamente un monumento allo spreco energetico: fuori 40 gradi, dentro -2. Una seggiovia, una pista con un paio di varianti, uno chalet sulle piste (eh sì), un campetto per i bimbi, un tube park.
L’esperienza inizia con il noleggio dell’attrezzatura (inclusa nell’ingresso). Sci decenti. Scarponi notevolmente sformati (ok lo so parliamo di noleggio ma i miei probabilmente erano passati dagli uomini con le caviglie più grosse al mondo), al punto che devo chiuderli al massimo per garantire quel minimo di sensibilità che qualunque sciatore al mondo deve avere!
Per l’abbigliamento ecco giacca vento e pantaloni leggeri leggeri (eh quanto la fai difficile… che saranno mai 2 gradi sottozero), con un’unica micro tasca.
Ad ogni modo eccomi lì, con pochissimi altri clienti (io e altri due europei, un paio di russi, tre canadesi e un ragazzino locale che in seggiovia mi ha raccontato con naturalezza come nel week end fosse andato in Italia per vedere il Milan… con l’aereo di papà).

Inaspettatamente ho trovato una neve facile (chiaramente ultra-trasformata), senza la minima presenza di ghiaccio o neve dura. Insomma è dura ammetterlo ma mi sono anche divertito. La quasi assenza di persone sulla pista mi permetteva di provare a fare qualsiasi genere di traiettoria (per i circa venti secondi di tempo di percorrenza!), di scattare foto, di esplorare questo microcosmo artico nel mezzo del deserto


Dopo circa un’ora a quella temperatura la baita è diventata inaspettatamente molto attraente (ecco, pensavo che l’abbigliamento leggero fosse una leggerezza organizzativa e invece…). Una cioccolata calda e venti minuti di discese dopo terminava la mia SkiDubai experience.
Sono contento di averla fatta? Yes. La rifarei? Non credo…



Ad ogni modo se anche voi non volete farvi scappare l’opportunità di una sciata indoor sappiate che:
-          Alpin Center di Bottrop (Germania) ha la pista da discesa più lunga (640 metri) http://www.alpincenter.com/bottrop/startseite/
-          Sempre in Germania a Oberhof potete allenarvi su un circuito di quasi 2 km da fondo
-          Sono circa 17 le nazioni ospitano impianti simili, ma almeno altre 7 (tra cui Italia, USA e Svezia) sono pronte al grande (?) passo.


PS portatevi underwear termico…